Skin purging vs imperfezioni: che aspetto ha lo skin purging? Lo skin purging è un fenomeno che talvolta colpisce le persone con la pelle soggetta a imperfezioni dopo aver usato per la prima volta un esfoliante leave-on o un nuovo ingrediente. In teoria questi prodotti “liberano” la pelle dalle ostruzioni bloccate in profondità nei pori, spingendole rapidamente verso la superficie. Per qualche tempo si vede un proliferare di imperfezioni simili a brufoli, ma alla fine queste imperfezioni diminuiscono e il prodotto mostra i suoi risultati. La versione originale di questo articolo è stata revisionata da Beth McLellan, medico statunitense Alcuni descrivono questo fenomeno come un peggioramento della propria pelle prima del miglioramento, ma cosa accade in realtà? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sullo skin purging. Quali sono le cause dello skin purging? Lo skin purging può essere causato dall’utilizzo di un esfoliante chimico, che scioglie le impurità presenti nei pori e accelera il ricambio cellulare, portando più rapidamente in superficie ciò che ostruisce i pori. Qualcosa di simile può verificarsi con altri trattamenti come i retinoidi, che possono causare lo skin purging poiché influenzano il modo in cui le cellule cutanee si spostano dagli strati inferiori alla superficie (1,2). L’acido salicilico può causare lo skin purging? L’acido salicilico (noto anche come BHA) è l’esfoliante chimico più associato allo skin purging perché penetra nei pori, rompendo gli accumuli di cellule cutanee. Inoltre, “scioglie” l'accumulo di sebo all'interno dei pori per ridurre le dimensioni delle ostruzioni che si trovano in profondità nella pelle. L'acido salicilico migliora anche la forma del rivestimento dei pori, quindi eventuali ostruzioni più piccole potrebbero facilmente raggiungere la superficie sotto forma di punti neri o brufoli bianchi. La maggior parte di queste ostruzioni alla fine si farà strada in superficie sotto forma di comedoni aperti (punti neri) o comedoni chiusi (punti bianchi), entrambi noti come "acne non infiammatoria". Se non trattati, questi possono portare a brufoli da acne più infiammati, ma l’utilizzo di un prodotto come un esfoliante BHA consente di accelerare il processo e rimuovere le ostruzioni che alla fine porterebbero all’acne. Con l’uso continuato, il BHA elimina progressivamente i brufoli ostruiti e aiuta a liberare la pelle eliminando i comedoni chiusi (3). Il perossido di benzoile causa lo skin purging? Nella maggior parte dei paesi europei, il trattamento dell'acne con perossido di benzoile è possibile solo su prescrizione medica. Sebbene sia prescritto per curare l'acne, contiene ingredienti attivi che aumentano il tasso di ricambio cellulare, il che significa che può causare lo skin purging quando viene utilizzato per la prima volta. Ma nel caso del perossido di benzoile o dell'acido salicilico, tieni presente che ciò che vedi potrebbe non essere effettivamente skin purging. A volte capita di iniziare ad utilizzare un nuovo prodotto nello stesso periodo in cui sulla pelle sarebbero comunque comparse nuove imperfezioni. Questo è particolarmente vero quando si iniziano a utilizzare nuovi prodotti nel periodo del ciclo mestruale, quando le imperfezioni sono più comuni (4). Come si può distinguere lo skin purging dalle imperfezioni? Il modo migliore per distinguere tra skin purging e imperfezioni è considerare le tempistiche. Le imperfezioni causate dall'acne non dovrebbero peggiorare quando si inizia ad utilizzare un prodotto formulato per essere efficace contro l'acne. I comedoni compaiono quando si inizia ad utilizzare un prodotto noto per causare lo skin purging. La dott.ssa Beth McLellan consiglia di continuare a utilizzare un prodotto noto per causare skin purging ma non le imperfezioni, come un esfoliante leave-on che contiene l'1-2% di acido salicilico. Nel tempo, i punti neri e i brufoli dovrebbero migliorare; in caso contrario, potrebbe essere necessario aggiungere alla propria routine prodotti da banco o su prescrizione efficaci contro l’acne (5). Come prendersi cura della pelle durante lo skin purging È il momento per tornare alle basi della skincare, quindi fai le cose con calma. Segui una skincare routine delicata, assicurati di usare creme idratanti, bere molta acqua per rimanere ben idratato, mangiare in modo sano, gestire i livelli di stress e fare a meno del make-up tutte le volte che puoi. Qualsiasi cosa tu faccia, evita di schiacciare i brufoli o potresti diffondere batteri e aggravare ulteriormente le condizioni della tua pelle, o addirittura formare delle cicatrici. Infine, non dimenticare di usare la protezione solare tutti i giorni, in particolare quando usi prodotti come retinolo o BHA. Che aspetto ha lo skin purging? I punti bianchi causati dallo skin purging hanno un aspetto migliore di quelli causati dalle imperfezioni. Durante lo skin purging, in genere vedrai comparire sulla tua pelle punti neri e piccoli brufoli color carne piuttosto che pustole infiammate, noduli o cisti più profonde. Ma questa non è una regola assoluta. In generale, l'acne causata dallo skin purging tende ad apparire e poi scomparire molto più velocemente rispetto alle classiche imperfezioni. La pelle peggiora prima di migliorare? Lo skin purging non è un fenomeno che si verifica sempre: la credenza che “la pelle debba peggiorare prima di migliorare” non è quindi valida per tutti. Il motivo per cui lo skin purging interessi solo alcune persone rimane un mistero, così come il motivo per cui sulla pelle di alcune persone compaiano i comedoni ma non i brufoli e le papule rosse e gonfie tipiche dell’acne infiammatoria. Se utilizzi un esfoliante leave-on o un retinoide e si verifica lo skin purging, potresti essere tentato di interrompere immediatamente l’uso del prodotto, ma non farlo. Resisti per almeno un paio di settimane per superare questa fase. Altrimenti perderai tutti i benefici che queste formulazioni possono offrire. Ricorda che ciò che vedi sulla superficie della pelle probabilmente sarebbe comunque comparso alla fine, o semplicemente sarebbe rimasto in profondità nel poro, mantenendolo ostruito e allargato, forse evolvendosi in acne cistica. In realtà è una buona cosa, nonostante il disagio iniziale che provoca. Quanto dura lo skin purging? Generalmente dura circa 4 settimane (la durata media del ciclo della pelle), ma può durare fino a 8 settimane. Se trascorso questo periodo di tempo continuano a comparire più imperfezioni del solito, considera cos'altro stai usando nella tua routine, poiché potrebbe non trattarsi di skin purging. Le tue imperfezioni potrebbero peggiorare a causa di altri fattori, come gli ormoni, l’uso di farmaci o in seguito alla loro progressione naturale. Se la tua pelle non migliora quanto vorresti, la dott.ssa McLellan consiglia di rivolgersi a un dermatologo certificato per esaminare le condizioni della tua pelle ed eventualmente aggiungere farmaci su prescrizione medica. Detto questo, per alcune persone dipende semplicemente dal fatto che la loro pelle non risponde bene a determinati ingredienti, il che può provocare una reazione indesiderata ai prodotti skincare (nota come "dermatite da contatto irritativa"). Se la tua pelle non sembra superare il periodo di adattamento, potrebbe essere necessario interrompere l'uso del prodotto e cercare alternative. Per ulteriori informazioni, consulta il nostro articolo su come arrestare le reazioni indesiderate ai prodotti skincare. Riferimenti per queste informazioni: 1. Dermatologic Therapy, settembre 2017, pagine 293-304 2. Postepy Dermatologii I Alergologii, agosto 2019, pagine 392-397 3. Clinical, Cosmetic, and Investigational Dermatology, agosto 2015, pagine 455-461 4. The Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology, gennaio 2017, pagine 37-46 5. Journal of Italian Dermatology and Venereology, dicembre 2020, pagine 744–748