L’olio di tea tree è efficace per la pelle a tendenza acneica? Oltre ai prodotti scientificamente dimostrati per la loro efficacia contro le imperfezioni cutanee (come gli esfolianti che contengono acido salicilico), esistono alcuni ingredienti naturali in grado di contrastare la pelle a tendenza acneica. Uno dei più noti è sicuramente il tea tree oil. Probabilmente ti sarai già chiesto se l’olio di tea tree sia un trattamento anti-acne realmente efficace. E questo ci porta inevitabilmente a formulare un’altra domanda: come dovrebbe essere usato l’olio di tea tree per trattare la pelle a tendenza acneica? A quanto pare, l’olio di tea tree ha alcuni benefici per la pelle a tendenza acneica, ma solo se usato nelle giuste concentrazioni. Tuttavia, nessuna ricerca conclusiva ha dimostrato che l’olio di tea tree sia più efficace per la pelle a tendenza acneica rispetto a, per esempio, un esfoliante senza risciacquo con acido salicilico al 2%. Come funziona l’olio di tea tree? L'olio di tea tree puro viene estratto dalle foglie dell'albero del tè. Il suo aroma di erbe, leggermente medicinale, include un mix di oltre 100 composti! Si ritiene che alcuni di questi composti siano in grado di contrastare i fattori della pelle che contribuiscono ad aggravare il modo in cui l’acne appare e la sensazione di fastidio che provoca. La ricerca ha dimostrato che applicare olio di tea tree in una concentrazione del 5% può ridurre il numero di papule e pustole, imperfezioni tipicamente presenti sulla pelle di coloro che soffrono di acne. Quanto olio di tea tree dovrei applicare? Ciò che conta è la concentrazione: i prodotti cosmetici generalmente hanno una concentrazione massima di olio di tea tree dello 0,5%, quindi molto inferiore rispetto a quella indicata dalla ricerca. Potresti trovare concentrazioni più elevate di olio di tea tree nei negozi di alimenti naturali. Questi prodotti possono contenere fino al 100% di olio di tea tree, sebbene in alcuni prodotti questo olio venga diluito con un olio vettore. Per scoprire la concentrazione di olio di tea tree contenuta in un prodotto, controlla la sua etichetta. Ricorda che una concentrazione troppo alta di olio di tea tree può essere sensibilizzante per la pelle, se non lo diluisci prima di applicarlo. Tra i 100 composti contenuti nell’olio di tea tree ci sono ingredienti aromatici come il limonene, il linalolo e l’eucaliptolo, ritenuti responsabili delle reazioni cutanee causate dall’olio di tea tree. Qual è il nostro consiglio? Perché correre rischi o utilizzare un prodotto che deve essere diluito se esistono molti altri prodotti da banco (e molti altri su prescrizione) specificatamente formulati per la pelle tendente all'acne e dall’efficacia dimostrata? Come usare l'olio di tea tree sulla pelle a tendenza acneica Vuoi comunque provare il tea tree oil per trattare la tua pelle incline all'acne? Possiamo capirti, soprattutto se i prodotti skincare per la pelle a tendenza acneica e le imperfezioni che hai utilizzato fino ad ora non hanno funzionato come speravi. Se decidi di provare l'olio di tea tree, procedi con cautela e interrompi immediatamente l’utilizzo del prodotto se sulla pelle compaiono segni di irritazione. Ecco come dovresti utilizzarlo:Detergi il tuo viso con un detergente viso delicato, specificatamente sviluppato per la pelle soggetta a imperfezioni. Applica un esfoliante senza risciacquo con acido salicilico. Versa alcune gocce di tea tree oil su un cotton fioc umido e applicalo direttamente sulle imperfezioni. In alternativa, puoi mescolare 5-6 gocce di olio di tea tree con una crema idratante leggera e applicare questo mix su tutto il viso. Ovviamente, proteggi quotidianamente la tua pelle utilizzando una protezione solare ad ampio spettro, con SPF 30 o superiore. Scopri di più su imperfezioni e pelle a tendenza acneica
Riferimenti per queste informazioni: Dermatologic Therapy, maggio 2015, pagina 404 International Journal of Dermatology, luglio 2013, pagine 784–790 Journal of Food and Drug Analysis, giugno 2013, pagine 169–176 Chemical Research in Toxicology, marzo 2012, pagine 713–721 Australasian Journal of Dermatology, maggio 2007, pagine 83–87