Cosa sono i retinoidi? Scritto da: Shannon Steck, articolo revisionato scientificamente da Corey L. Hartman MD, Dermatologo certificato Aggiornato il: 4/23/2024 Cosa aspettarti: Cosa sono i retinoidi? Benefici dei retinoidi. Come funzionano i retinoidi? Tipi di retinoidi Come usare i retinoidi Puoi usare i retinoidi con altri attivi? I retinoidi sono un ingrediente indispensabile per la cura della pelle, e per una buona ragione. Sono derivati della vitamina A che aiutano a migliorare i segni dell'età, le imperfezioni, l'aspetto delle macchie post-acne e liberano i pori (1). Il miglior modo per usare i retinoidi e sfruttare al meglio i loro benefici è capire come usare questi ingredienti speciali in modo sicuro ed efficace. Cosa sono i retinoidi? I retinoidi sono derivati della vitamina A, un antiossidante e nutriente necessario per avere una pelle sana (2,3). Infatti, oltre 70 anni di studi hanno dimostrato i benefici della vitamina A, in grado di migliorare la salute e l'aspetto della pelle. In più, nuovi studi stanno scoprendo sempre nuovi benefici. "Retinoide" è un termine ombrello usato per indicare tutti gli ingredienti derivati da questa vitamina. Tra questi ingredienti indicati sotto il nome di retinoidi, la retinaldeide (anche conosciuta come Retinal), il retinolo e il retinyl propionate. Di base i retinoidi agiscono direttamente sulle cellule della pelle responsabili del rinnovo cellulare in grado di donare un aspetto più giovane e salutare. Questo meccanismo è importante perché quando invecchiamo il rinnovo cellulare rallenta, dando maggiore visibilità ai segni dell'invecchiamento. Comunque, non tutti i retinoidi sono uguali. I retinoidi hanno anche un'efficacia diversa. Prima di essere efficaci, la pelle ha bisogno di convertire i retinoidi in acido retinoico. In questo passaggio, la pelle potrebbe essere sensibile. Quindi, per far sì che la pelle accetti l'azione dei retinoidi, è necessario che avvenga un processo di conversione enzimatica che lo trasformi in acido retinoico. Per esempio, gli esteri del retinolo richiedono tre passaggi di conversione per diventare acido retinoico, il retinolo ne richiede due e la retinaldeide uno. In generale, meno passaggi di conversione richiede il retinoide, maggiore sarà la sua efficacia. I retinoidi sono conosciuti per la loro efficacia ma anche per il loro colore naturalmente giallastro. Non preoccuparti di questo! La vitamina A è un ingrediente naturalmente colorato. I benefici dei retinoidi I retinoidi sono spesso conosciuti per le loro proprietà anti-age, ma questo gruppo di ingredienti ha tanti altri benefici per la pelle. Questi benefici dipendono dal tipo di pelle. Molti retinoidi sono anche noti per: Ridurre visibilmente le linee sottili e le rughe (5) Migliorare visibilmente la grana della pelle stimolando la produzione di sostanze in grado di mantenere la pelle più giovane e compatta (5). Ridurre la comparsa di brufoli e punti neri, rendendoli particolarmente adatti alle pelli acneiche (6). I retinoidi aiutano a tenere a bada la comparsa di queste imperfezioni. Alcuni retinoidi aiutano perfino a regolare la produzione di sebo in modo da ridurre e prevenire l'ostruzione dei pori. Contrastano l'aspetto dei pori dilatati. Agiscono sull'irregolarità della grana della pelle e sulle macchie scure dovute ai danni del sole, all'invecchiamento e alle eruzioni cutanee (1). Aiutano a proteggere la pelle dai danni causati dagli agenti esterni. Se non attenzionati, questi danni possono contribuire alla comparsa di macchie, rughe, pelle spenta e incarnato non uniforme. Come funzionano i retinoidi? I retinoidi interagiscono direttamente con le cellule della pelle attraverso azioni complesse. Dopo che si convertono in acido retinoico, questi retinoidi danno alla pelle delle istruzioni complesse per uno specifico obiettivo (4). Alcuni di questi obiettivi consistono nello stimolare il rinnovo cellulare per produrre cellule più giovani e altri componenti che favoriscono la compattezza della pelle. I retinoidi agiscono anche come antiossidanti, proteggendo la pelle dai danni ambientali come i raggi UV e l'inquinamento. Tipi di retinoidi Molti retinoidi sono contenuti nei prodotti da banco (OTC) per la skincare e nelle creme, lozioni e gel soggetti a prescrizione medica. Come abbiamo accennato prima, l'azione dei retinoidi varia a seconda della loro struttura, della loro concentrazione e del processo di conversione. Quindi, vediamo quali sono i retinoidi più usati. Retinaldeide Retinaldeide, anche conosciuta come Retinal, è una delle forme più utilizzate ed efficaci di retinoidi. Richiede solo un passaggio di conversione per agire sulla pelle. Questo vuol dire che è più potente e più rapida nell'azione rispetto al retinolo. Studi scientifici hanno dimostrato che la sua potente efficacia non la rende meno tollerabile del retinolo, grazie agli innovativi approcci nella formulazione, come l'incapsulamento (5). L'incapsulamento consiste nell'inglobare gli attivi degli ingredienti all'interno di altri ingredienti, più tollerabili, in grado di mantenere invariata la struttura del nucleo, stabilizzarla e farla agire direttamente sulle esigenze della pelle. Inoltre, la retinaldeide è un vero e proprio ingrediente anti-età perché riduce la lassità cutanea (rughe e linee sottili) ed è particolarmente indicata per prevenire pori ostruiti, regolare la produzione di sebo e migliorare l'aspetto della pelle a tendenza acneica (5,6). Lo fa in parte grazie alla capacità di contrastare le cause alla base delle imperfezioni. La retinaldeide è perfetta se non si è soddisfatti dei risultati ottenuti con prodotti a base di retinolo. Noi consigliamo la retinaldeide per chi ha la pelle matura e con imperfezioni allo stesso tempo. Questo potente retinoide è sicuro per la pelle ed è generalmente venduto in commercio in concentrazioni comprese tra lo 0.05% e lo 0.1%. Tretinoina Adesso scopriamo la tretinoina, la regina dei retinoidi. La tretinoina è la versione sintetica dell'acido retinoico, ovvero non richiede alcun passaggio di conversione per agire sulla pelle. Per questo è il retinoide più potente. Talvolta chiamato anche acido all-trans retinoico. Proprio a causa della sua potente efficacia (ricorda, non richiede una conversione!), si può usare solo su prescrizione medica. È il retinoide che offre i maggiori benefici anti-age e anti-acne (13). Non solo aiuta a ridurre l'aspetto delle linee sottili e delle rughe, nonché delle macchie scure e dell'iperpigmentazione, ma aiuta anche a promuovere la compattezza, a migliorare la grana della pelle, a schiarire e, ovviamente, a trattare l'acne. È il retinoide da prescrizione ideale per chi ha la pelle particolarmente problematica con acne e segni dell'età ostinati o pelle danneggiata dal sole. La tretinoina è uno dei retinoidi più studiati ed è stato approvato per l'applicazione topica dalla FDA-Food and Drug Administration già nel 1971 (14)! Ma a causa della sua potenza, può essere sensibilizzante e creare irritazioni. Per evitare questo problema, assicuratevi di utilizzare una skincare delicata e priva di profumi che includa un tonico nutriente, un siero lenitivo, una crema idratante con SPF insieme alla tretinoina. Adapalene Prima abbiamo accennato brevemente all'adapalene, ma ora approfondiamo l'argomento. L'adapalene è un retinoide sintetico che non si converte in acido retinoico perché non ne ha bisogno! Lavora direttamente sulla pelle, dando direttamente comandi una volta applicato topicamente per essere più efficace ed evitare l'insorgenza di imperfezioni (10). È considerato da molti il miglior retinoide per combattere l'acne, la pelle grassa, i pori dilatati e i punti neri. L'adapalene è noto per diversi motivi. In primis, in molti Paesi si può trovare sia come gel da banco allo 0,1% da banco, sia in dosaggi più elevati (come lo 0,3%) e in diversi formati di prodotto su prescrizione medica (11). In secondo luogo, anche se l'adapalene è un retinoide potente che funziona senza conversione, è stato dimostrato essere maggiormente tollerato rispetto alla tretinoina (acido retinoico) (12). Oleyl adapalenate Oleyl adapalenate (ovvero, l'Adapinoide®) è un retinoide sintetico di terza generazione. È il precursore dell'adapalene, un retinoide speciale che agisce sulla pelle in modo diverso rispetto ai retinoidi tradizionali. L'oleyl adapalenate è unico nel suo genere in quanto non ha bisogno di convertirsi in acido retinoico per essere efficace sulla pelle. Invece, si converte in adapalene, con cui la pelle può lavorare direttamente. Quando viene applicato sulla pelle, questo retinoide aiuta a promuovere una grana della pelle e una consistenza più uniforme e compatta grazie alla sua capacità di prevenire la formazione di imperfezioni e controllare la produzione di sebo, che a sua volta minimizza l'aspetto dei pori (8). Come molti altri retinoidi, l'oleyl adapalenate ha anche un'azione anti-age che mira a migliorare la grana della pelle, la compattezza e la lassità cutanea. L'oleyl adapalenate è un ottimo retinoide per chi ha problemi di pelle più ostinati, pelle grassa o punti neri. Concentrazioni comprese tra lo 0.1% e lo 0.5% sono consigliate per prodotti skincare senza risciacquo. Una curiosità: Non essendo una forma di retinolo, non ha il tipico colore giallastro! Appare invece di colore bianco-sporco. Hydroxypinacolone retinoate Hydroxypinacolone Retinoate (altresì detto Granactive Retinoid e HPR) è un altro retinoide unico. Differisce dagli altri derivati della vitamina A in quanto non si tratta di una forma di retinolo ma dell'acido retinoico stesso! Ciò significa che il processo di conversione viene interrotto e richiede un solo passaggio. Questo retinoide è relativamente nuovo e più stabile rispetto agli altri derivati della vitamina A. HPR ha sia una funzione anti-age sia anti-imperfezioni. È particolarmente indicato come rimedio per la pelle matura che presenta danni dovuti all'esposizione solare come incarnato spento, macchie scure, pelle ruvida e ispessita, rughe e linee sottili (9). Questo ingrediente è una buona alternativa per chi trova l'acido retinoico (tretinoina) troppo aggressiva. Grazie alla sua struttura, può agire sulla pelle già a concentrazioni dello 0,02%. Retinyl propionate Retinyl propionate è una forma sintetica di vitamina A. Si ottiene dalla combinazione di retinolo e acido propionico, un acido grasso. Sebbene richieda tre conversioni per diventare acido retinoico, la sua particolare struttura gli consente di avere un'efficacia più duratura sulla pelle, rendendolo delicato e molto efficace. Il retinyl propionate conserva la maggior parte dei benefici del retinolo quando viene applicato sulla pelle, tra cui la riduzione dell'aspetto di linee sottili e rughe, nonché delle macchie scure e la capacità di contrastare i segni dei danni legati all'esposizione al sole (7). Questa forma di retinolo è un'ottima scelta per le pelli sensibili che cercano un'alternativa al retinolo o alla retinaldeide ma che vogliono prevenire alcune problematiche della pelle o agire sui primi segni. Viene solitamente utilizzata nelle formule in concentrazioni comprese tra lo 0,1% e lo 0,4%. Retinyl palmitate Il retinyl palmitate è un retinoide più delicato (richiede tre fasi di conversione per diventare acido retinoico) che agisce a un ritmo più lento rispetto al retinolo e alla retinaldeide. Si ottiene dalla combinazione di retinolo e acido palmitico, un acido grasso. È comunemente usato come ingrediente anti-età e antiossidante. È un buon retinoide se si ha la pelle secca e sensibile o se si riscontrano i primi segni dell'invecchiamento. Le ricerche hanno dimostrato che questo ingrediente è sicuro sulla pelle e viene comunemente utilizzato nei prodotti a livelli di concentrazione compresi tra lo 0,1% e lo 0,5%. Curiosità: è la forma di vitamina A che la pelle immagazzina naturalmente per aiutarla a proteggersi. Retinoidi prescrivibili VS Retinoidi da banco I retinoidi sono disponibili sia come prodotti da prescrizione, sia da banco per la cura della pelle. La differenza fondamentale tra i retinoidi accessibili al banco e quelli disponibili solo dietro prescrizione medica è la loro potenza. In generale, i retinoidi più potenti sono disponibili solo su prescrizione medica, come la tretinoina e i prodotti a base di adapalene più potenti come il tazarotene, mentre i retinoidi più leggeri, come la retinaldeide e il retinolo, sono disponibili al banco. I retinoidi topici prescrivibili tendono ad agire più rapidamente, semplicemente perché non devono impiegare tempo per convertirsi in acido retinoico. Tuttavia, questo non significa che i retinoidi da banco non siano efficaci! Oltre ai retinoidi topici su prescrizione, esistono anche retinoidi orali su prescrizione, come l'isotretinoina (ex Accutane®) che aiuta nei casi di acne grave (15). I retinoidi orali sono più potenti di quelli topici e vengono prescritti solo in casi avanzati di patologie cutanee, come l'acne cistica o nodulare o i casi di acne che non hanno risposto bene ad altri rimedi. Come utilizzare i retinoidi Si consiglia di inserire i retinoidi nella routine serale perché, a meno che non si sia molto diligenti nell'uso quotidiano della protezione solare, questi possono aumentare la sensibilità della pelle ai raggi UV. Per prima cosa, procedi alla detersione, applica il tonico e poi un esfoliante senza risciacquo. Prosegui poi con gli altri prodotti della tua skincare, applicando in ordine quelli dalla texture più leggera fino a quelli più densi, compreso il prodotto a base di retinoidi. Concludi poi la routine con una crema idratante in grado di proteggere la barriera cutanea durante la notte e una protezione solare durante il giorno. Quando si inseriscono per la prima volta i retinoidi nella propria skincare routine, inizia ad usarli 2-3 volte alla settimana. Quando la pelle si sarà abituata, aumentane l'uso a una o due volte al giorno, in base alla tolleranza della pelle. Fai anche attenzione alla confezione. I retinoidi sono antiossidanti e quindi molto sensibili alla luce e all'aria; affinché la formula rimanga stabile ed efficace, deve essere contenuta in contenitori ermetici e opachi. Evita assolutamente i retinoidi in barattolo di vetro! In questo modo sprecherai solo i tuoi soldi. Quando dovresti iniziare ad usare i retinoidi? Si consiglia di iniziare a usare i retinoidi come ingrediente anti-invecchiamento già a partire dai vent'anni, quando il naturale processo di rinnovo cellulare della pelle e la sua capacità di produrre sostanze rassodanti comincia a rallentare. L'uso di retinoidi prima dei vent'anni per ottenere benefici anti-invecchiamento ha poco senso, poiché prima di questo periodo la pelle è ancora in grado di mantenersi sana e giovane. Eccezione: gli adolescenti dovrebbero prendere in considerazione i retinoidi per combattere la pelle a tendenza acneica. È meglio consultare un dermatologo per ottenere una prescrizione o per valutare le opzioni di retinoidi da banco, se si verificano eruzioni cutanee persistenti durante l'adolescenza. È possibile utilizzare i retinoidi con altri ingredienti attivi? Si, puoi usare i retinoidi con altri ingredienti attivi. L'idea che non sia possibile è basata su informazioni errate e studi datati. Tuttavia, è fondamentale, quando si introducono nuovi principi attivi, monitorare la risposta della pelle. L'uso di retinoidi ed esfolianti chimici, come i BHA (beta idrossiacidi, alias acido salicilico) e gli AHA (alfa idrossiacidi), nella stessa routine o a sere alterne, può migliorare visibilmente i risultati. Molti pensano che la combinazione di questi due elementi possa esfoliare eccessivamente la pelle, ma è un mito che i retinoidi esfoliano la pelle; semplicemente favoriscono il normale rinnovo cellulare. Includere la vitamina C e i retinoidi nella stessa routine non è qualcosa da evitare, ma un modo per proteggersi dai danni ambientali. Entrambi gli ingredienti sono antiossidanti e agiscono per respingere gli agenti esterni, come l'inquinamento e i raggi UV, che possono causare danni alla pelle dovuti all'invecchiamento (16). Veniamo ora alla questione dell'uso combianto di niacinamide e retinoidi. La niacinamide è un ingrediente che rafforza la barriera cutanea e aiuta a lenire la pelle (17). L'uso della niacinamide in una routine con retinoidi può aiutare la pelle a tollerare meglio i retinoidi stessi, evitando la sensibilità che alcune persone possono riscontrare quando li usano. Sia i retinoidi che la niacinamide hanno anche proprietà anti-age, oltre al potere di riequilibrare la produzione di sebo e ridurre l'aspetto dei pori. L'uso combinato di questi due prodotti consente di potenziarli reciprocamente in modo da non danneggiare la pelle. I retinoidi sono sicuri? I retinoidi sono uno dei gruppi di ingredienti cosmetici più studiati, con una lunga storia di sicurezza ed efficacia (18). I retinoidi sono un ingrediente chiave per gli appassioni di skincare e per la maggior parte dei dermatologi. Il dottor Corey L. Hartman, dermatologo certificato, aggiunge: “Il tazarotene è probabilmente uno dei migliori e più efficaci, in particolare per le persone con pelle iperpigmentata”. Sebbene i retinoidi siano sicuri, si raccomanda di non utilizzarli, in particolare la tretinoina, in gravidanza o durante l'allattamento, perché l'uso eccessivo di retinoidi può essere dannoso in questo periodo (19). Il Dr. Hartman spiega ulteriormente questa avvertenza: “Non ci sono prove a sostegno di questo quando si parla di retinoidi topici. Ciò deriva da studi estrapolati sull'isotretinoina orale e dagli studi originali sul tazarotene, quando fu approvato per la psoriasi e utilizzato su ampie superfici di pelle con una barriera cutanea compromessa”. Tuttavia, le indicazioni generali sono di evitarlo durante la gravidanza. La maggior parte delle persone esperte in skincare ha pochi problemi a inserire nella propria routine un retinoide adatto al proprio tipo di pelle e ai propri problemi. Ma poiché i retinoidi sono principi attivi molto forti, che svolgono un'azione altamente efficace, possono dare anche effetti collaterali. Effetti indesiderati dei retinoidi: Arrossamento sulle pelli chiare e più scure o segni violacei nelle pelli scure dove è stato applicato il retinoide. Secchezza o desquamazione. Sensibilità, prurito e sensazione di pelle che tira. Sensazione di calore simile a una scottatura, con o senza arrossamento. Se noti uno di questi effetti hai diverse opzioni. Puoi diminuire la frequenza di applicazione del retinoide. Anziché usarlo una volta al giorno, prova ad applicarlo solo tre volte a settimana. Il problema potrebbe anche essere il livello di concentrazione dell'ingrediente. Prova a utilizzare un retinoide più delicato o a bassa concentrazione e vedi come reagisce la tua pelle. Ricorda che alcuni retinoidi sono ancora efficaci a basse concentrazioni, quindi non devi preoccuparti di non ottenere gli stessi risultati. Alcuni hanno notato che l'utilizzo di un metodo “a sandwich”, in cui si inserisce un retinoide tra due strati di un siero idratante e lenitivo o di una crema idratante, ha aiutato a ridurre la sensibilità che si prova quando si usano i retinoidi. Altre considerazioni sui retinoidi I retinoidi funzionano al meglio se inseriti all'interno di una routine che privilegia l'uso di una protezione dal sole e che è ricca di antiossidanti e di ingredienti che rimpolpano la pelle, come ceramidi e acido ialuronico. Le buone abitudini per proteggersi dal sole includono l'uso di un SPF 30+ ad ampio spettro e la riapplicazione ogni due ore quando si è esposti ai raggi UV. Si consiglia inoltre di indossare cappelli a tesa larga, occhiali da sole, camicie a maniche lunghe e pantaloni lunghi con un fattore di protezione UPF (ultraviolet protection factor). Infine, è importante ricordare che la cura della pelle richiede un approccio "cocktail" per ottenere risultati visibili e una salute ottimale della pelle. I retinoidi sono un ingrediente importante per questo approccio essenziale, se usati in modo sicuro e responsabile. Studi citati: American Journal of Clinical Dermatology, Gennaio 2022, pagine 69-81 European Journal of Pharmaceutical Sciences, Ottobre 2023, pagine 1.741–89 1.761. Nutrients, Luglio 2022, pagine 1-12 Advances in Dermatology and Allergology, Agosto 2019, pagine 392-397 British Journal of Dermatology, Ottobre 2023, pagine i17-i23 Dermatology and Therapy, Giugno 2017, pagine 293-304 The Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology, Settembre 2021, pagine 33–40 Nanotoxicology, agosto 2020, pagine 1–22 Photochemistry and Photobiology, Novembre 2023, ePublication Journal of Cutaneous Medicine and Surgery, luglio 2022, pagine 71-78. 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