Persona che applica una crema sul viso

Cos'è l'iperplasia sebacea e quali sono i rimedi?

Hai la pelle grassa o mista da tanti anni? E con l'avanzare dell'età ha notato la comparsa di piccole protuberanze persistenti con un bordo biancastro? Allora potresti avere bisogno di saperne di più sull'iperplasia sebacea – una problematica difficile della pelle ma non impossibile da eliminare.

Cosa aspettarti:

  • Cos'è l'iperplasia sebacea?
  • Le cause dell'iperplasia sebacea
  • Il retinolo e altri ingredienti per l'iperplasia sebacea
  • Come si elimina l'iperplasia sebacea con i trattamenti clinici?
  • Cos'è l'iperplasia sebacea?

    “Iperplasia sebacea” è il nome di una piccola protuberanza benigna che si forma sulla pelle. Se la pelle è danneggiata, le ghiandole sebacee producono una quantità maggiore di sebo che spesso si ingrossa all'interno dei pori o si blocca. In questo modo si formano delle protuberanze morbide e dure dalla superficie bianca o giallastra. Presentano un centro frastagliato, tipico dell'iperplasia sebacea. Non ha niente a che vedere con i milia o con segni post-acneici.

    Possono comparire più protuberanze o macchie sebacee contemporaneamente e possono essere sparse o ravvicinate. L'iperplasia sebacea compare in genere sul naso, sulla fronte e al centro del viso. È anche possibile che si ostruiscano le ghiandole sebacee sotto gli occhi. Può verificarsi ovunque ci siano molte ghiandole sebacee sotto la pelle, quindi può essere un problema sia della pelle del viso, sia del corpo.

    Cause dell'iperplasia sebacea

    Il sole danneggia la pelle, comprese le ghiandole sebacee, quindi l'esposizione prolungata al sole è una causa di iperplasia sebacea. Un buon metodo per prevenire questo problema cutaneo è indossare ogni giorno un SPF 30 o superiore e proteggere la pelle dai danni del sole.

    Il retinolo e altri ingredienti per l'iperplasia sebacea

    Alcuni studi hanno dimostrato che il retinolo (vitamina A) è efficace nel contrastare l’iperplasia sebacea. Questo “comunica” alle cellule di tornare a funzionare normalmente, in modo da riacquisire la loro forma originale e migliorare la struttura cutanea.

    Utilizzare l’acido salicilico potrebbe essere di aiuto nel contrastare l’iperplasia sebacea. La concentrazione massima di acido salicilico consentita dall’UE nei prodotti cosmetici è solo del 2%, ma se introdurrai questo ingrediente nella tua skincare routine il tuo viso ne trarrà grande giovamento.

    Un altro ingrediente che potresti utilizzare è la niacinamide (vitamina B3). Questo ingrediente, in grado di comunicare con le cellule, aiuta a regolare la produzione di sebo e ripara la barriera cutanea della pelle.

    La combinazione di acido salicilico, retinolo e niacinamide aiuta visibilmente a ridurre l'iperplasia sebacea. Il trattamento risulta più efficace utilizzando i prodotti una o due volte al giorno, dopo la detersione.

    Un altro consiglio è quello di evitare gli scrub perché l'iperplasia sebacea si verifica in profondità nella ghiandola sebacea e uno scrub può agire solo sulla superficie della pelle. Inoltre, strofinando eccessivamente le protuberanze, potresti danneggiare la pelle e provocare altri problemi, come secchezza e irritazioni.

    Come si elimina l'iperplasia sebacea con i trattamenti clinici?

    La rimozione dell'iperplasia sebacea viene eseguita da un dermatologo, ma ci sono anche prodotti che puoi utilizzare a casa per tenere sotto controllo queste protuberanze.

    Il dermatologo potrebbe indicarti una delle seguenti opzioni o una combinazione di queste per aiutarti a sbarazzarti dell'iperplasia sebacea:

    • Un peeling facciale con acido salicilico
    • Un trattamento con un retinoide (vitamina A) o acido azelaico prescritto come metodo a breve termine per rendere meno visibile il problema
    • Il trattamento laser riduce la protuberanza, scioglie il sebo e forma una crosta che cade dopo una settimana
    • Varie sedute di terapia fotodinamica per trattare la pelle con un gel che reagisce alla luce
    • Azoto liquido (che può essere rischioso in quanto c'è la possibilità che l'azoto penetri in profondità nella pelle e causi una cicatrice o una riduzione topica del pigmento)
    • La prescrizione di un farmaco anti-androgeno per ridurre la produzione di testosterone e di altri ormoni (spesso considerata l'ultima opzione di trattamento).
    • Intervento chirurgico per rimuovere la protuberanza (che può provocare cicatrici, quindi viene utilizzato anche come eventuale ultima fase del trattamento)

    Si prega di notare che: Alcune protuberanze da iperplasia sebacea assomigliano a una forma di cancro della pelle nota come carcinoma basocellulare, quindi è sempre bene rivolgersi a un dermatologo per una diagnosi corretta.

    Riferimenti per queste informazioni:

    The Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology, November 2011, pages 22-29, and July 2010, pages 32-43 Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology, March 2011, pages 328-333 Journal of Cosmetic Dermatology, April 2004, pages 88-93

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